5.7.07
Istruzioni per l'uso
Ciao picciola,
volevamo tranquillizzarti. Non lasceremo che tutti leggano i fatti della nostra famiglia per sempre. Il blog è solo un modo per raggiungere facilmente amici e conoscenti. Tutta gente che quando sarai più grande ti dirà: "Sì, mi ricordo di te. Ti ho vista sulla photogallery che eri piccola così...". Scherzi di chi nasce nel terzo millennio. Tra qualche tempo chiuderemo al porta di questa cameretta virtuale e la utilizzeremo solo per noi tre(?).
Un bacio,
mamma e papà
condiviso da jS alle 17:36
Il 2007 in pillole
In estate, quando nasci tu, c'è il Festivalbar. Quest'anno - tanto per intenderci - potresti ascoltare Mika (Relax) e Irene Grandi (Bruci la città), i Negroamaro (Parlami d'amore) e Joss Stone.
In giro si fa un gran parlare di calciomercato (la Juve - esiste solo - la Juve) e di Crocs (mamma e papà le hanno comprate rosse a Tel Aviv, ma questa è un'altra storia).
L'argomento politico del momento sono le pensioni. So che non ti interessa per nulla, te lo scrivo solo perchè quando leggerai queste righe, tra 10 o 20 anni, il problema sarà ancora irrisolto. Non escludo che a parlarne siano ancora un tale di cognome Berlusconi e un tal altro di nome Romano. Se ti può consolare, si fa il possibile per cambiare la situazione e permetterti di ragionare con altre prospettive di vita. (ps: tale Veltroni si è appena dichiarato alla nazione quale profeta della Perfetta Dedizione).
I film sulla cresta dell'onda, in queste settimane sono Transformers - i Fantastici 4 - Ocean's Thirteen. I telefilm che i tuoi genitori hanno visto negli ultimi mesi: Dottor. House, Grey's anatomy, i Cesaroni. Lo so, il mix ospedale + vuoto pneumatico romanaccio dovrebbe farti venire i brividi. E infatti è così.
condiviso da jS alle 17:32
Cuore per gli occhi
Non ho visto, non ho sentito, non ho toccato.
Eppure
sei
dolcezza e movimento e occhi e mani e gambe,
già persona
ancora picciola
sei. Con noi.
Con te, sempre.
condiviso da jS alle 16:37
In punta di piedi
Questo blog nasce come lettera aperta alla creatura che abbiamo il dono di accogliere. Scriviamo a te, perchè tra qualche anno tu possa ripercorrere con noi i sogni e le emozioni che stiamo vivendo in questi giorni. L'idea era quella di raccontarti sin dall'inizio, dalle prime settimane, da quando eri piccolo piccola. In realtà lo stupore e il fiato sospeso te li descriveremo in un orecchio, quando sarai più grande. Qui lasciamo traccia dei primi contatti tra te e noi, tra il tuo mondo e questa famiglia che non ti sei scelto, eppure è qua. E ti aspetta,
con cuore semplice
mamma e papà
condiviso da jS alle 12:52