28.8.07
Novesettembre
Stiamo avvisando amici e parenti. Chi ti vede, al ritorno dalla vacanze, dice che sei cresciuta. Noi facciamo più fatica ad accorgerci vedendoti tutti i giorni. Ci sarebbe la bilancia, ma ultimamente sei un po' refrattaria a farti pesare. Appena ti appoggiamo incominci a far andare su e giù la gambetta ed è impossibile capire quanto sei aumentata. Comunque stai mangiando e - udite udite - da un paio di notti dormi anche un po' di più...
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21.8.07
Mail agli amici
In questi giorni stiamo avvisando gli amici della data del tuo battesimo.
Facciamo ora memoria del Battesimo nel quale siamo rinati a vita nuova.
Divenuti Figli nel figlio, riconosciamo con gratitudine il dono ricevuto
per rimanere fedeli all'amore con cui siamo stati amati, chiamati. [dal rito del matrimonio]
Con gioia e gratitudine chiediamo il Battesimo per Caterina.
Il sacramento verrà celebrato
domenica 9 settembre 2007
alle 15.30 nella chiesa di S.Andrea,
unità pastorale Maggianico-Chiuso.
Michela e Giovanni
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13.8.07
9.8.07
Naso sconosciuto
Molti ti fanno i complimenti per il tuo nasino. Per la cronaca il papà sta recuperando consensi nella speciale classifica "a chi assomiglia?". Dopo un iniziale plebiscito a favore della mamma, ultimamente è comparso qualcuno che ha detto: mi ricorda proprio il papà quando era apepna nato...
In realtà il naso mi serve per mettere nero su bianco alcune nuove sensazioni: stare fianco a fianco con un bimbo piccolo ti fa riscoprire molti profumi e odori. Non si tratta dei pannolini (che meritano comunque un post a parte) ma piuttosto del riconoscere "a naso" dove sei stata appoggiata tu, sul divano o su una maglietta. Uno spettacolo, imparare a sentirti.
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Dormire, ma anche no
Una delle cose più belle, in questi primi giorni, è quando non dormi. Lo diciamo sottovoce, perché la mamma potrebbe non essere così felice, ma ci pensavo proprio ieri. Stare sdraiato accanto a te, con gli occhi spalancati e curiosa di osservare cosa ti succede intorno, è un’esperienza indicibile. È un filo sottile, tessuto senza conoscerne la trama, che unisce padre e figlia, occhi senza parole, mani in continua ricerca, piedi che si muovono su prati invisibili.
condiviso da jS alle 18:46